Al momento dell’adesione ad AFI-Associazione Forestale Italiana, un nuovo membro – compilando la specifica scheda di adesione ad AFI – oltre alla Tessera numerata dall’Associazione medesima, riceve brevi manu nr. 1 copia a titolo gratuito del Volume “Uomini, boschi e trincee. Il Corpo Reale delle Foreste durante il primo conflitto mondiale”.
In alternativa, la suddetta copia potrà essere, in un secondo tempo:
- spedita via posta, con spese di spedizione – preventivamente comunicate via mail – a carico del destinatario;
- ritirata di persona – previo appuntamento telefonico o via mail- presso uno dei seguenti punti di ritiro di :
AFI c/o sede di FederlegnoArredo Via Toscana, 10 – 00187 Roma
tel. 06-42006801 afi@federlegnoarredo.it
AFI c/o sede di FederlegnoArredo Foro Buonaparte, 65 – 20121 Milano
tel. 02-80604311 claudio.garrone@federlegnoarredo.it
REGOLAMENTO ADESIONE-TESSERAMENTO AFI 2016-2017
“In occasione delle celebrazioni del centenario del primo conflitto mondiale, l’ASSOCIAZIONE FORESTALE ITALIANA (AFI) sente il dovere di unirsi al Corpo Forestale dello Stato nel ricordare tutti i forestali caduti in tante battaglie, dalle Alpi al mare. In questo volume, dopo le pagine dedicate alla partecipazione del Corpo Reale delle Foreste agli avvenimenti bellici, quelle dedicate alla logistica, e l’AFI ne è grata all’Autore, rendono evidente l’apporto fornito dai boscaioli, dai segantini, dai carbonai, dagli operai delle segherie per non fare mancare al fronte il legname indispensabile per le trincee, per i ricoveri, per le baracche, per gli ospedali da campo, per le gallerie e per l’energia necessaria al Paese. Alla fine del conflitto operavano sotto il Comando delle Armate e le indicazioni dei Comitati provinciali per i combustibili 15000 uomini, che facevano parte delle compagnie di boscaioli in zona di guerra. L’AFI, che opera da sempre per la valorizzazione del patrimonio forestale del Paese, si impegna nell’onorare i caduti affinché non vada disperso lo spirito di servizio per la Patria che ha animato tutti i forestali quale esempio per le nuove generazioni, che sono chiamate a difendere la sostenibilità dei nostri boschi”.
Il Presidente
Andrea Negri
Questo volume offre, quindi, l’occasione di mantenere vivo il ricordo del
sacrificio dei Forestali, ma anche l’insegnamento che l’Amministrazione forestale ha trasmesso, da oltre un secolo, per la protezione del patrimonio forestale del nostro Paese.
CESARE PATRONE
Capo del Corpo Forestale dello Stato
“E così, amme, tutta la paura che aveva, mi ha passato, che antava cercanto li morte magare di notte, che deventaie un carnifece. Impochi
ciorne sparava e ammazava come uno brecante, no io solo, ma erimo tutte li ragazze del 99, che avemmo revato piancento, perché avemmo il cuore di piccole, ma, con questa carnifecina che ci ha stato, diventammo tutte macellaie di carne umana”
(V. Rabito “Terra matta”)