Una giornata per piantare nuovi alberi e restituire alle comunità spazi verdi dopo gli incendi che hanno colpito la Penisola. E’ la tradizionale ‘Festa dell’Albero‘ di Legambiente, con il sostegno del ministero dell’Ambiente, FederlegnoArredo, Assocarta, Conlegno, e AFI-Associazione Forestale Italiana, che promuoveranno alcune piantumazioni simboliche in aree protette e territori colpiti dagli incendi.
FederlegnoArredo già a luglio aveva attivato una gara di solidarietà fra le aziende associate per ricostruire i boschi delle aree del Vesuvio distrutti dagli incendi attraverso l’acquisto di piante autoctone da utilizzare per la riforestazione. “Noi rappresentiamo la filiera del legno, dell’arredo e del bosco, e lo ripetiamo da sempre: un bosco curato è un bosco sicuro. Non mantenerlo significa gestire male il nostro territorio – osserva Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo – L’Italia si attesta ai primi posti fra i Paesi che importano legname, denotando quindi una scarsa valorizzazione delle realtà produttive nazionali di eccellenza. Oggi servono procedure più snelle per poter autorizzare l’apertura di strade o piste temporanee nei boschi, e questo non soltanto per garantire un più facile prelievo delle risorse legnose agli attori autorizzati, ma soprattutto per la tutela del territorio stesso: una corretta viabilità forestale assicura infatti un intervento più tempestivo in caso di incendi boschivi, il dramma di questi mesi”.
Sulla stessa linea l’Associazione Forestale Italiana “In un Paese come l’Italia, tradizionalmente povero di materie prime, il bosco e la sua biodiversità sono un patrimonio da salvaguardare, tutelare e curare che può divenire fonte di reddito generando nuovi posti di lavoro”, evidenzia il presidente Andrea Negri.