Forum Nazionale delle Foreste 29/11/2016
Forum Nazionale delle Foreste – Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Forestale Italiano
Roma 29 novembre, Centro Congressi Fontana di Trevi, Piazza della Pilotta, 4, 00187 Roma
Il Forum Nazionale delle Foreste – organizzato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) e da Rete Rurale Nazionale 2014-2020, si poneva come obiettivo prioritario quello di offrire un primo momento di confronto partecipato e proattivo, necessario a definire e condividere i principi su cui poter costruire il nuovo quadro politico e legislativo nazionale per una concreta tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano.
Trecentomila chilometri quadrati di opportunità sostenibili, ma occorre sinergia. Per questo serve un lavoro di insieme per “rendere uniche le nostre foreste“. Questo il tema principale del Forum nazionale delle foreste, oggi a Roma, nel corso del quale è stato fatto il punto sullo stato di salute dei nostri boschi del territorio nazionale. “E’ importante che ci sia un approccio di gestione attiva del sistema forestale”, spiega il viceministro delle Politiche agricole Andrea Olivero che sottolinea l’importanza delle sinergie in tutto l’ambito forestale: “Il compito delle istituzioni è di rilanciare una nuova gestione del patrimonio forestale”.
“Abbiamo voluto questa giornata – ha dichiarato il Vice Ministro Andrea Olivero – per rafforzare il tema del ruolo delle foreste in un’ottica di gestione sostenibile e perché emergano le opportunità legate al nuovo quadro regolativo in materia forestale. Valorizzare la risorsa forestale significa riconoscere un ruolo ambientale, paesaggistico, di tutela della biodiversità, di contrasto ai cambiamenti climatici e al dissesto idrogeologico, ma anche una rilevante valenza sociale ed economica sia per la filiera legno sia per le produzioni connesse. Per valorizzare questo grande patrimonio nazionale, che rappresenta oltre un terzo della superficie nazionale, occorre mettere a sistema una rete tra istituzioni, società e mondo della ricerca. Per questo il coordinamento istituzionale tra i ministeri coinvolti e le regioni costituisce un passo imprescindibile“.
In Italia, la materia forestale, articolata nei suoi aspetti ambientale, economico e sociale, richiede oggi, più che mai un chiaro indirizzo e un maggior coordinamento nazionale, per poter rispondere efficacemente agli impegni internazionali e per garantire una concreta e diffusa azione di tutela, conservazione, gestione e valorizzazione del territorio e delle risorse naturali. Considerando che la politica di Sviluppo rurale costituisce, non solo la principale risorsa finanziaria a sostegno del settore, ma anche l’unico strumento operativo sul territorio, vi è l’urgente necessità di comprendere al meglio e migliorare la sua attuazione, in coerenza con la Strategia forestale europea (COM(2013) 659) e condividendo i principi su cui costruire il nuovo quadro politico e legislativo nazionale. Innanzitutto la sfida della delega “per dare al settore forestale un adeguamento legislativo con quelli che sono i tempi, ma anche maggiori controlli”, spiega. Poi la filiera legno: “ha lavorato con noi benissimo per inserire delle proposte da inserire nel decreto per una nuova gestione della foresta. L’obiettivo – precisa ancora il viceministro – e‘ quello di uscire da un visione museale della foresta che ha portato spesso in passato all’abbandono per avere invece un approccio attivo e fattivo di nuova gestione che abbia risvolti economici, sociali e ambientali”
Nel corso dei lavori (durati l’intera giornata ed a cui hanno partecipato il Presidente di AFI Andrea Negri ed il Direttore Generale di AFI, Claudio Garrone, oltre a 2 imprenditori in rappresentanza di FederlegnoArredo) sono stati condivisi con tutti gli attori della filiera idee e progetti finalizzati alla tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio forestale italiano. Per approfondire questi fondamentali aspetti, sono stati costituiti 10 tavoli di lavoro tematici ad hoc, che hanno messo in evidenza i vincoli e le soluzioni per l’avvio del percorso legislativo con un concreto e attivo impegno condiviso, un contributo indispensabile in vista dell’organizzazione degli assetti e delle competenze a livello centrale nonché della stesura di un dispositivo legislativo in grado di rispondere efficacemente alle nuove sfide.”
Scarica le slide di sintesi dei 10 tavoli tematici (1.32 MB):
http://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/7%252F0%252Fd%252FD.11b38f0c482b41320b1a/P/BLOB%3AID%3D16329/E/zip
Sulla base di ciascun tema sviluppato dal rispettivo tavolo tematico e di quanto emerso durante i due momenti di assemblea generale del Forum, MIPAAF e Rete Rurale Nazionale 2014-2020 procederanno alla redazione del Libro bianco “Il futuro delle Foreste italiane“, per risponde efficacemente alle sfide ambientali, sociali ed economiche con cui le foreste e il settore forestale italiano sono chiamate a confrontarsi.